Logo del sito On Line Trading

Un fenomeno abbastanza recente legato al trading è il trading sportivo. Ha origine in Inghilterra – patria delle scommesse - con la piattaforma BetFai, ora disponibile anche in Italia. Questo tipo di trading ha molte similitudini con quello tradizionale, si tratta di una forma di investimento speculativo che si basa su scommesse e pronostici.

Menu di navigazione dell'articolo

L'avvento dei computer e di internet ha modificato lo svolgimento di varie attività umane, fra cui anche quello economico-finanziario. Proprio tale tecnologia ha permesso lo sviluppo e la diffusione del Trading Online. Mentre nei decenni scorsi, infatti, bisognava essere fisicamente in una sede di borsa o nei centri appositi per effettuare degli investimenti, adesso, è possibile farlo dappertutto soltanto grazie a un dispositivo elettronico e una rete internet.

Prima di capire in cosa consista il trading sportivo ed il funzionamento, è comunque utile accennare a cosa è in generale il trading online. Si tratta di un'attività di compravendita di prodotti finanziari (materie prime, titoli di Stato, valute, azioni ed altro) in mercati specifici, usando internet e, in particolare, delle piattaforme online per i singoli utenti. Questa attività, come accennato, si può svolgere mediante computer o ovviamenteaddirittura smartphone, praticamente anche da casa.

Ovviamente, il trading tradizionale si basa sulle operazioni di investimento e Speculazione, che possono offrire dei profitti considerevoli a chi lo svolge, ma pure causare importanti perdite finanziarie. Per evitarle, molti operatori utilizzano differenti strumenti e programmi ma anche grafici e andamenti storici di mercati particolari o singoli beni. Tra le altre cose, è possibile effettuare delle operazioni di compravendita dalla durata variabile: ovvero acquistando e vendendo in pochissimi minuti come in diverse ore.  

Un fenomeno abbastanza recente legato al trading è il trading sportivo. Ha origine in Inghilterra – patria delle scommesse - con la piattaforma BetFai, ora disponibile anche in Italia. Questo tipo di trading ha molte similitudini con quello tradizionale, si tratta di una forma di investimento speculativo che si basa su scommesse e pronostici. Tuttavia, alcune dinamiche del trading sportivo sono diverse da quelle del Forex Trading o del trading in prodotti finanziari e fra le sue principali caratteristiche c'è senza dubbio la volatilità data dagli eventi sportivi e la rapidità d'effettuazioni operazioni “live”, cioè durante l’evento sportivo.

Questo particolare trading è possibile nel nostro Paese del 2014, con l'introduzione del Betting Exchange, ovvero il mercato delle scommesse sportive. Si è diffuso in modo immediato anche grazie alla passione degli italiani per lo sport e i diversi eventi che questo riesce a offrire. Approfondiamo, quindi, con qualche esempio pratico, in cosa consiste questo genere specifico di trading.

Cos’è il trading sportivo

Per trading sportivo si intende, dunque, l’impiego di una piattaforma di investimento simile al trading finanziario in cui l’asset è rappresentato dalle quote di scommessa relative all’evento sportivo su cui si vuole investire. Il trading sportivo si applica a qualsiasi tipologia di sport: calcio, tennis, boxe, corse di cavalli, basket, Formula 1. Tramite le piattaforme come BetFair è possibile scambiare, vendere e comprare scommesse sportive. Per capire come funziona, è bene ricorrere a un esempio.

Esempio di trading sportivo

Con il trading sportivo non si investe su titoli, azioni o obbligazioni, valute o materie prime, bensì sulle scommesse sportive che funzionano da asset, mentre il prezzo dell’ “asset” è sostituito in questo caso dalle quote.

Prendiamo ad esempio una partita di calcio di campionato italiano nella quale il pronostico per le squadre che competono sia il “pareggio” la cui quota  è data 3:00. Un trader acquista la quota e durante la partita, essa, si può rivendere, riacquistare o rilanciare come in un qualsiasi altro asset del trading finanziario. I pronostici degli eventi sportivi però non sono infallibili e la fine di una competizione è molto volatile ed imprevedibile. Investire su scommesse sportive si può paragonare agli investimenti su un asset volatile. In linea di principio, questo è un motivo di guadagno, ma anche di rischio. Se durante la partita di calcio, quindi, una delle squadre segna, i pronostici sono “temporaneamente” saltati, ma si può iniziare con il “balletto” delle scommesse e vendere o acquistare le quote prima della fine della partita operando esattamente come con le opzioni di trading dette “one second”.

In questo trading sportivo non c'è l’analisi tecnica: i pronostici e lo studio delle prestazioni sportive non danno le medesime garanzie dell'analisi statistica vera e propria. Infatti, nel trading sportivo importa l’intuito.

Quali sono le caratteristiche fondiamentali?

Il trading sportivo è basato su alcuni meccanismi per cui è molto importante conoscere bene il settore sul quale si va a puntare e quali sono le dinamiche finanziarie. Ciò può favorire un profitto cospicuo. Invece, il trading sportivo è ancora un mercato non saturo e non esistono algoritmi HFT che manipolano o influenzano il mercato. Fra le altre caratteristiche tipiche del trading sportivo abbiamo:

  • L'assenza di commissioni ad ogni negoziazione;
  • Le commissioni fise del 5% su profitti realizzati indipendentemente dalle entità del guadagno;
  • Nessun tipo di commissione in casi di operazioni in perdita oppure in parità;
  • la disponibilità immediata dei soldi guadagnati;
  • Nessun capital gain;
  • Eventi sportivi live che possono essere seguiti a costi ridotti;
  • I grafici di mercato intuitivi facili da interpretare.

Come scegliere la propria strategia

Scopriamo di più sul trading  sportivo

La ricerca di una strategia vincente è una delle prime cose che fa colui che si approccia per la primissima volta alla Borsa delle scommesse nella speranza di trovare una formula magica in grado di permettergli di guadagnare soldi facilmente e velocemente.
Abbiamo una brutta notizia per voi: non esiste una strategia migliore delle altre, ma si può trovare quella più appropriata per il mercato su cui si vuole operare e questo può essere fatto solo attraverso uno studio meticoloso delle statistiche.
Ecco che entra in gioco il Betting Exchange, il mercato finanziario entro cui è possibile trovare varie tipologie di operatori, tra cui:

  • Scommettitori alle prime armi;
  • Traders più evoluti;
  • Bookmaker;
  • Arbitraggisti con potenti software di calcolo.

Le strategie da adottare nel trading sportivo vanno scelte tenendo conto di vari fattori, come:

  • Statistiche del match;
  • Tipo di operatività scelta;
  • Grado di rischio;
  • Tipo di mercato su cui fare trading;
  • Gestione live della strategia;
  • Conoscenza  e professionalità;
  • Tempo da dedicare.

In linea con quello che abbiamo appena detto, quello che vi consigliamo è di adottare una o al massimo due strategie al fine di conoscerle al meglio e riuscire a prevedere, per quanto possibile, l’andamento delle quote al trascorrere del tempo e come agire in caso di andamento “negativo” rispetto all’analisi iniziale effettuata.
Molti utenti, soprattutto se alle prime armi, credono che sia più funzionale cambiare costantemente strategia, ma in realtà si tratta solo di una scelta controproducente perché è la gestione live della strategia a fare la differenza ed è importante che la strategia di betting venga adattata perfettamente al mercato su cui si intende operare.
Come sempre quello che conta è fare molta pratica dal vivo, in maniera tale da vedere come ci si deve relazionare con il mercato e con le condizioni in costante mutamento, per ridurre i tempi necessari ad imparare tutto ciò è possibile partecipare ad un corso oppure acquistare i tanti libri presenti sul mercato e legati all’argomento.
Naturalmente, l’elemento più importante che sta alla base della strategia è sicuramente la quota di partenza, effettuando sempre una verifica preventiva della quota del mercato scelto, perché bisogna fare trading solamente se la quota è statisticamente corretta.
In linea di massima è possibile seguire questo principio: se la quota reale è maggiore della quota di Betfair allora è consigliabile bancare, se è minore allora è consigliabile puntare, in ogni caso un’attenta analisi è un buon modo per dar vita alla propria strategia.

Le differenze con il Trading tradizionale

Abbiamo visto come il trading sportivo presuppone che un trader diventi uno scommettitore che acquista o vende “posizioni” generando profitti in base alle oscillazioni delle quote. Il trading sportivo è, in questo aspetto, molto simile al Forex trading, ovvero il trading sulle valute che normalmente ha luogo nei mercati finanziari. Infatti, il trading sportivo è anche noto come Borsa Scommesse.

Esistono, tuttavia, delle differenze importanti tra le due tipologie di trading. Nel trading tradizionale domina l’analisi predittiva che grazie a strumenti più o meno scientifici, modelli statistici e matematici, ragionamenti logici e razionali permettono di eseguire investimenti guidati dalla razionalità. Il trading sportivo, invece, si basa molto sull’istinto e l’improvvisazione. Ovviamente, la conoscenza dello sport, delle caratteristiche dei giocatori, delle dinamiche della competizione e delle regole del gioco aiuta a ridurre i margini di incertezza sugli esiti finali. Eppure vi sono sport del tutto imprevedibili, come il calcio dove molto dipende da condizioni esterne e dallo stato psico-fisico dei giocatori. La volatilità del trading sportivo è proprio l’elemento che più lo differenzia dal trading tradizionale: un asset volatile nel trading non sarà mai tanto volatile e incerto quanto un evento sportivo. Il grado di incertezza delle scommesse sportive è ciò che contribuisce ad aumentare i guadagni, ma allo stesso tempo non permette di eseguire un piano di money management.

Il successo che riscontra il trading sportivo risiede proprio nell’essere un’attività ibrida a metà tra scommessa pura e trading tradizionale e razionale.

FAQ

Cos'è il trading sportivo?

Il trading sportivo è un metodo utilizzato per scommettere sugli eventi sportivi, simile al trading di azioni sul mercato azionario. Invece di scommettere sul risultato finale di un evento (come in una scommessa tradizionale), i trader sportivi comprano e vendono scommesse durante l'evento per garantirsi un profitto o limitare una perdita, indipendentemente dall'esito finale. Questo è reso possibile dalle piattaforme di scommesse peer-to-peer, dove le persone possono piazzare scommesse "contro" altre persone, piuttosto che contro un bookmaker.

Come iniziare con il trading sportivo?

Iniziare con il trading sportivo richiede una serie di passi:

  1. Educazione: Prima di immergersi, è fondamentale capire come funziona il trading sportivo. Ci sono molti corsi, libri e risorse online disponibili.
  2. Scegliere una piattaforma: Seleziona una piattaforma di scommesse peer-to-peer affidabile e con buone recensioni.
  3. Capitalizzare: Come con ogni forma di trading, avrai bisogno di capitale iniziale. Tuttavia, è importante non scommettere più di quanto sei disposto a perdere.
  4. Iniziare in piccolo: Quando inizi, è consigliabile piazzare scommesse più piccole per capire meglio il sistema e affinare le tue strategie.
  5. Monitorare e apprendere: Tieni traccia delle tue scommesse, dei tuoi successi e dei tuoi insuccessi per imparare e migliorare nel tempo.

Quali sono le principali strategie usate nel trading sportivo?

Ci sono molteplici strategie utilizzate nel trading sportivo, alcune delle più popolari includono:

  1. Trading sull'oscillazione: Simile al trading azionario, questa strategia si basa sulla previsione delle oscillazioni dei prezzi delle scommesse durante un evento.
  2. Trading sul Cash Out: Questo implica piazzare una scommessa e successivamente chiuderla (cash out) quando il prezzo si muove a tuo favore.
  3. Trading sulla dutching: Consiste nel scommettere su più esiti in un singolo evento per garantire un profitto o minimizzare una perdita.
  4. Trading in-play: Scommesse fatte durante l'evento stesso, basate su ciò che sta effettivamente accadendo nella partita o gara.
  5. Lay the Draw: Una strategia popolare nel calcio dove si scommette contro il pareggio e si chiude la posizione quando si verifica un gol.

Il trading sportivo è legale?

La legalità del trading sportivo varia a seconda del paese o della giurisdizione. In molte regioni, è considerato una forma di scommessa e segue le stesse leggi e regolamentazioni delle scommesse sportive. È essenziale informarsi sulla normativa locale e assicurarsi di operare all'interno di quelle leggi. Molte piattaforme di scommesse peer-to-peer sono regolamentate e offrono servizi solo nei paesi dove il trading sportivo è legale.

Quali sport sono i più popolari per il trading?

Mentre è possibile fare trading su quasi tutti gli sport, alcuni sono particolarmente popolari tra i trader. Il calcio è uno dei mercati più popolari data la sua vasta copertura globale e l'elevato numero di partite. Altri sport popolari includono il tennis, il cricket, il basket e le corse di cavalli. La chiave è scegliere uno sport che conosci bene e per il quale sei in grado di prevedere le tendenze e i cambiamenti durante l'evento.

Ricorda che, come per tutte le forme di scommesse e trading, ci sono rischi associati al trading sportivo. È importante informarsi, fare ricerche e operare in modo responsabile.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.