Da diversi anni ormai in Italia si è diffuso un innovativo marcato finanziario. Questo lavora a stretto contatto con internet e permette di guadagnare con operazioni di vario tipo: in particolare per l'acquisto e la vendita (scatenando un'estrema e variegata pletora di opinioni e commenti differenti, tra gli esperti e non). Si tratta del Tradingonline, anche noto con il termine di TOL (sul sito www.guidatradingonline.net puoi consultare un ampio approfondimento su cos'è e come funziona esattamente il trading online attraverso i contratti per differenza presso i migliori brokers utilizzati dai più esperti). Grazie a questo strumento, chi possiede un conto in banca o chi decide di investire in borsa, può effettuare la compravendita di strumenti finanziari comodamente da casa, a mezzo del proprio Personal Computer. La regolamentazione è avvenuta precisamente nel 1999 grazie al Nuovo Regolamento Consob di attivazione del testo unico dei mercati finanziari.
Il servizio permette di sfruttare alcuni strumenti finanziari:
Questo tipo di azioni vengono portate a compimento tramite il web; quindi ci permettono di contare su una forte riduzione dei costi di commissione. Inoltre, agli investitori sono offerti mezzi più consoni per effettuare il monitoraggio dei titoli: il trading online infatti viene accompagnato dall'opportunità di controllare l'andamento dei titoli, con i grafici di settore. Tutto ciò ci darà la possibilità di investire in sicurezza.
Di solito ci si affida a diverse società che si occupano di tutta una serie di operazioni finanziarie ad esso collegate, in particolare alle speculazioni finanziarie: occorre conoscere bene tutte le specifiche nel momento in cui si effettuano gli investimenti online e fare attenzione ai rischi connessi al trading su internet.
Per comprendere le varie possibilità che riguardano il settore bancario dei maggiori istituti finanziari, è importante rivolgersi alla propria filiale e raccogliere il maggior numero di informazioni: il rischio di veder sparire una fortuna è alto, anche se ci affideremo a broker di opzioni o ad operatori di trading con il sistema di Fibonacci.
Sul web esistono una infinità di strumenti per poter operare in questo settore. E' dunque opportuno fare un po' di chiarezza e soprattutto capire quali sono i servizi a disposizione dei trader per operare in tutta tranquillità.
Cerchiamo dunque di definire alcuni aspetti pressoché universali che i sistemi online garantiscono a chi vuole investire in questo tipo di operazioni finanziari, partendo da una lista di piattaforme in cui poter operare avendo dalla nostra la tutela di un sistema giuridico e di un regolamento riconosciuto a livello internazionale.
Il trading con le opzioni binarie é invece un interessante sistema per trader online alle prime armi o affermati professionisti per guadagnare rapidamente. Proveremo a spiegarvi meglio cos'é e quali sono le dinamiche e il modo migliore per usarlo.
Rappresenta un modo molto semplice e veloce per tutti i trader che vogliano avere la possibilità di raggiungere guadagni in tempi rapidi. Le opzioni sulle quali investo sono sempre due. Si investe non sulla differenza tra acquisto e vendita (trading classico) ma sulla previsione verificabile o non verificabile. Per capirci meglio: per prima cosa il trading di opzioni binarie si basa su contratti a scadenza oraria o giornaliera.
Prendiamo come esempio EUR/USD, il contratto inizia alle 12 e finisce alle 13. Si può acquistare long o short. Con la long do per scontato che alla scadenza il prezzo del contratto sarà più alto del prezzo d'acquisto; con la short invece esattamente il contrario. Binario indica quindi che le opzioni sulle quali investire sono prezzo più alto o più basso, stop.
Se alla scadenza del contratto avrò azzeccato la previsione, il ritorno sarà del 165/170% , altrimenti del 15% ; se investo 100 euro e azzecco la previsione, avrò sul conto 170 euro, se sbaglio previsione 15 euro. La pericolosità di questa disciplina sta in un solo fattore: l'imprevedibilità. Nel brevissimo periodo in cui si svolge l'operazione per investire su internet, non esistono strumenti efficaci capaci di prevedere con esattezza l'andamento del contratto su cui si investe. Il tutto rende questo tipo di investimento molto simile ad una roulette.
L'altra particolarità, non da poco, è che si guadagna davvero con il trading on line, anche cifre di un certo livello; ma è possibile anche perdere moltissimo in poco tempo. Questo genere non presuppone un livello di esperienza o di professionalità alto, presuppone solo che si abbia un fiuto molto spiccato per questo genere di mercato e per il mercato azionario in genere.
Gestire i rischi nel trading di opzioni binarie diventa, quindi, la base imprescindibile per approcciare questo genere di operazione. Per ridurre le perdite si consiglia di investire una parte minima del proprio "patrimonio". Se si hanno a disposizione 10 mila euro, é intelligente non investire mai più di mille euro. E' molto importante (non solo a livello di guadagni) affidarsi ad una piattaforma semplice da usare e soprattutto sicura.
La seconda opzione è quella di puntare cifre differenti sullo stesso contratto oppure fare piccoli investimenti diversificati. La dinamica si basa sulla proporzione delle perdite o dei guadagni possibili basati su diversi investimenti in modo da rischiare grandi guadagni e perdite limitate. Prossimamente vi spiegheremo le dinamiche della gestione del rischio nel trading di opzioni binarie in modo più dettagliato. Il consiglio è comunque studiare molto (magari attraverso un buon corso e/o un ebook o un libro riconosciuto) e rischiare poco.
Ok, abbiamo spiegato e illustrato come regolarci nell'investimento sicuro e nella realizzazione di una possibile professione (in un momento in cui la fantasia deve davvero essere un'arma da sfoderare senza paura); ora vediamo di non fare i furbi e cerchiamo di chiarire una cosa: tutti i nostri guadagni ottenuti grazie al solo trading vanno dichiarati senza remore alcuna.
Le operazioni di investimenti online possono appartenere a due tipi di regime fiscale:
Oggi ci si dovrà confrontare con un'aliquota più alta rispetto al passato. Il governo Renzi, infatti ha alzato la tassazione dal 20% al 26%.
Facciamo un esempio e parliamo di un professionista che guadagna 100.000 euro (annualmente). Il trader pagava (prima dell'intervento del Governo) 20.000 euro di tasse; ora dovrà sborsarne 26.000 con un sovraccarico dunque di ben 6.000 euro.
Ormai tutti sanno benissimo che in Italia, la pressione fiscale è la più elevata del mondo e, le tasse, sono forse la spesa più alta che i cittadini italiani devono sostenere. Malgrado ciò nel caso dei guadagni del trading online le suddette tasse non sono così tanto elevate: soltanto il 20%. Lo Stato, insomma, chiede un quinto dei profitti ottenuti. Questa percentuale può sembrare poca in relazione a quello che prende fra trattenute previdenziali ed imposte dirette sul lavoratore dipendente o autonomo, però, sono comunque importi molto alti. Un pregio di questa aliquota è che essa non varia a seconda del reddito. Infatti si potranno guadagnare 500 euro al mese così come 5.000 euro al giorno (cosa che accade ad un vero professionisti delle opzioni binarie) ma la vostra aliquota rimarrà sempre al 20%. E, sinceramente, conviene pagare!
Infatti, è vero che lo Stato non può, di fatto, controllare i guadagni avuti con i broker, specialmente se questi hanno la sede all’estero e sino a quando il guadagno rimane nell’ordine di poche migliaia di euro ogni mese il discorso può anche starci, ma, quando il guadagno raggiunge decine di migliaia di euro al mese (ma anche somme più grandi) vi verrà sicuramente voglia di investire i vostri soldi in una villa oppure una fuoriserie. In questi casi, però, è facile che scattino dei controlli per verificare quale sia l’origine del denaro. Per questo motivo, è molto meglio dichiarare tutti i proventi, considerando anche che il livello della tassazione al momento non è molto elevato, e rinunciare a pochi di questi profitti ma dormire sonni tranquilli.
Inoltre non è da sottovalutare il discorso morale. Se un trader riesce a guadagnare cifre folli, in un tempo relativamente breve e senza grossi investimenti ma nemmeno troppa esperienza, non è giusto regolarizzare questa fortuna tramite le tasse? Anche perché una parte dei soldi finirà per alimentare le scuole, gli ospedali e i servizi pubblici. Quindi, pensando con quest’ottica (un po' consolatoria) si potrà contribuire al benessere di tutti.
Il tuo Browser blocca la nostra pubblicità? Ti chiediamo gentilmente di disattivare questo blocco. Per noi risulta di vitale importanza mostrarti degli spazi pubblicitari. Non ti mostreremo un numero sproporzionato di banner né faremo in modo che la tua esperienza sul nostro sito ne risenta in alcun modo.Ti invitiamo dunque ad aggiungere il nostro sito tra quelli esclusi dal Blocco della tua estensione e a ricaricare la pagina. Grazie!
Da un pò di tempo fare gli investimenti finanziari online è divenuto abbastanza comune. Infatti, il trading affascina molte persone. Grazie alle molte opportunità che dona, alle mille strategie offerte e alle promesse di ottenere guadagni consistenti guadagni, restando comodamente al proprio pc.
Una delle dinamiche finanziarie che risultano sempre più di tendenza è il trading online, un fenomeno che si è affermato in seguito alla digitalizzazione.
In Italia sono numerosi coloro che ogni giorno si avvicinano al trading online. Del resto non è difficile trovare siti che offrono consigli per il trading di vario genere, così come che propongono strategie di trading o informazioni di vario genere, come ad esempio Forza Trading. Perché questo tipo di attività dia una certa soddisfazione è però importante comprendere che è necessario considerare del tempo, non solo all’inizio, per la formazione personale.
Il broker viene visto a livello finanziario come un intermediario che offre una compravendita di titoli per terzi: il suo compito è quello di segnalare al mercato tutti i tipi di vendita o di offerte precedentemente comunicate dai suoi clienti. Quindi nel campo economico cerca di organizzare delle transazioni tra acquirente e venditore, guadagnerà quindi attraverso una commissione solo al momento che l'affare si sarà concluso.