Comprare azioni online? È sempre stato il sogno di diverse persone quello di poter effettuare investimenti in borsa e riuscire ad arricchirsi attraverso la compravendita di titoli o di azioni. E se prima tutto ciò era complesso e possibile solo per alcuni soggetti, adesso è molto più semplice e facile ed alla portata di tutti. Basta avere un qualsiasi computer ed una connessione internet ed ecco che il mondo degli investimenti è alla nostra portata.
Adesso, infatti, si può fare del trading sul web e ad esempio comprare delle azioni online oppure delle compravendite di materie prime o valute, sui rispettivi mercati. E, grazie alla tecnologia, anche standosene a casa propria ed utilizzando un computer oppure un dispositivo mobile, come un cellulare oppure un tablet. È quello che si chiama in pratica trading online. Ma come è possibile investire in borsa, come poter fare acquisti ad esempio di azioni sul web? Proviamo a scoprirlo.
Un qualsiasi soggetto desideroso di acquistare delle azioni può farlo attraverso un intermediario, che può essere ad esempio la propria banca di fiducia oppure un cosiddetto broker (in pratica un consulente finanziario in carne ed ossa oppure una società di intermediazione online). Attraverso la banca è possibile decidere di affidarsi ad un suo esperto, che potrà effettuare le operazioni finanziarie per conto del proprio cliente.
Per coloro che, invece, vogliono agire da soli e decidere di fare compravendite in proprio vi sono due strade possibili. La prima è quella di poter aprire un conto di trading online sempre col proprio istituto bancario e, attraverso tale conto, effettuare acquisti o vendite di azioni, materie prime o valute o di tantissimi altri prodotti finanziari, seguendo quotazioni o andamenti in tempo reale.
La seconda strada è quella di fare affidamento a delle piattaforme online, che consentono di fare appunto del trading sul web e poter così investire delle quote di denaro in svariate attività (tra cui anche l’acquisto di azioni appunto) e su molteplici mercati. Di tali piattaforme su internet ne esistono diverse, sia italiane che straniere, di maggiore o minore affidabilità e serietà. Tra le società di trading più celebri possiamo annoverare ad esempio Plus500, IQOption o 24Option.
Svolgendo questo tipo di attività si compra una piccola parte della società quotata in una borsa, sotto forma appunto di azioni. Ed un investimento del genere è fatto solitamente nella prospettiva o convinzione che il prezzo di queste salgano e così da poter ottenere dei profitti (in pratica la cosiddetta plusvalenza). Comunque, esiste una certa differenza se tali investimenti vengono effettuati attraverso banche (sia pure online) o piattaforme web.
Infatti, con le prime un soggetto tende ad acquistare vere e proprie azioni, mentre con le seconde si hanno a disposizione generalmente dei cosiddetti CFD (Contract For Difference), cioè una sorta di accordo tra le parti (in questo caso tra cliente-trader e piattaforma-broker) attraverso cui il cliente ha uno strumento finanziario che replica l‘andamento del titolo e può “scommettere” sul rialzo o ribasso del prezzo dello stesso, tuttavia senza detenere materialmente le azioni.
Naturalmente, chiunque voglia comprare azioni deve adottare una strategia precisa o comunque farlo in maniera ponderata e non acquistare una qualsiasi azione di una qualsiasi società in un qualunque momento. Altrimenti si corre il serio rischio di perdere il proprio denaro investito in un batter d'occhio. Pertanto, prima di agire, è importante studiare bene i diversi mercati e le singole aziende e osservarne l'andamento. In generale, ma soprattutto con il trading attraverso CFD, è essenziale quindi scegliere il periodo giusto.
Innanzitutto quindi è importante individuare un mercato o un comparto adeguato (da quello energetico a quello bancario, magari passando per quello hi-tech). Alcune aziende all'interno di essi sono più sensibili ad eventuali crisi, perciò sarebbe consigliabile individuare un comparto possibilmente meno vulnerabile a varie problematiche o shock economici.
Il secondo elemento di cui tener conto è il cosiddetto profilo di rischio aziendale. In pratica, una società, in base a diversi fattori, può avere più o meno probabilità di subire delle crisi e fallire. Un''azienda che, ad esempio, opera da molto tempo in borsa ha minori possibilità di problemi rispetto magari ad una appena quotata. Tuttavia, dove esistono minori rischi vi sono anche minori livelli di profitti.
Ulteriore fattore da considerare è la solidità della stessa azienda su cui si vorrebbe investire. Infatti, anche quelle più vecchie (sul mercato) e solide potrebbero avere comunque periodi negativi. Perciò, è sempre bene verificare la situazione finanziaria della stessa e quindi il bilancio societario ed il livello debitorio. Informazioni che si possono reperire tranquillamente sul web e che possono incidere sull'opportunità o meno di fare investimenti.
Di conseguenza, è consigliabile acquistare ad esempio azioni di un comparto che manifesta una tendenza alla crescita e di una società i cui indicatori economico-finanziari siano positivi e solidi ed il cui andamento si preveda in futuro risultino ancora migliori. Quindi il trading è un'attività che nasconde dietro di sé un considerevole lavoro di conoscenza e studio di vari aspetti importanti.
Comunque, tali piattaforme online (o broker), quando una persona si rivolge a loro per fare del trading, forniscono un conto titoli, cioè una specie di conto corrente per titoli finanziari, attraverso cui poter effettuare degli investimenti di ogni tipo e quindi anche sulle azioni. Spesso, ad esempio, le persone più esperte nel trading tendono ad acquistare e vendere questo tipo di prodotti finanziari nello stesso giorno e più volte nella medesima sessione borsistica, facendo il cosiddetto trading intraday.
Inoltre, è possibile fare investimenti su più mercati azionari ed in diversi Paesi, dagli Stati Uniti alla Cina, ed effettuandoli su vari tipi di azioni. Infatti, gli investitori con maggiore esperienza tendono a diversificare tali operazioni, per evitare di subire perdite nel caso non andasse bene un singolo mercato o titolo. Altri ancora, invece, effettuano acquisti e vendite nell’arco di poche ore, cercando di ottenere profitti da tali investimenti veloci.
Ricordiamo poi che diversi broker forniscono strumenti e guide online per poter effettuare del trading. Inoltre, per permettere di fare esperienza ai principianti, mettono inizialmente a loro disposizione un conto virtuale e solo successivamente si potrà usare del denaro reale. Comunque, per coloro che volessero effettuare questo genere di investimenti online, si consiglia di affidarsi a broker affidabili ed autorizzati. Infine, il trading permette di ottenere dei profitti, tuttavia è alta anche la possibilità di subire delle perdite di denaro.
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WeBank è la banca e piattaforma di trading online del gruppo BPM (Banca Popolare di Milano). WeBank viene istituita nel 1999 ed è la prima banca italiana online a offrire anche strumenti di investimento e tools per il trading.