Le criptovalute sono nate praticamente tutte dopo la crisi finanziaria che ha colpito l’economia mondiale del 2008 come una nuova forma di valuta o riserva di ricchezza che non controllata da governi o istituzioni finanziarie. Ciò ha portato alla nascita di molte piattaforme di trading di criptovaluta, spesso senza vere e proprie basi alle spalle. La ricerca smodata da parte di questi soggetti, tra cui proprio BitCoin Trader, di un pubblico attratto da facili e veloci guadagni ha portato la nascita anche di piattaforme non sempre sicure e spesso delle vere e proprie truffe che mirano a prosciugare i conti di quelle persone che si lasciano trasportare dalle pubblicità piene di soldi e di promesse.
Il trading online – anche se è una pratica di investimento sempre più diffusa – è un’operazione molto rischiosa con promesse di guadagni elevati, ma rischi concreti di perdere tutto il capitale investito. Per questo è molto importante scegliere una piattaforma per trading regolamentata. È la prima cosa da verificare quando viene promossa una nuova piattaforma di trading. Bitcoin Trader è una di quelle piattaforme non regolamentate e inoltre si tratta di un robot – ovvero di un software per trading – e non di un sito gestito da esseri umani e consulenti finanziari reali.
Il sito web di BitCoin Trader non è altro che un’home page con una pagina di registrazione, dove si richiede di inserire i primi dati personali.
Bitcoin Trader non è un sistema regolamentato da alcuna Autorità di vigilanza sui mercati finanziari italiana o europea. Gli organi di vigilanza in Italia sono la CONSOB e la Banca d’Italia. Le piattaforme di trading online autorizzate devono possedere la licenza CySEC che è l’organo di vigilanza europeo con sede a Cipro che fornisce le licenze valide per operare su tutto il territorio europeo e quindi italiano.
Poiché Bitcoin Trader non è un sistema regolamentato e non possiede la licenza CySEC, inoltre è un software di dubbia provenienza è fortemente sconsigliato l’utilizzo o la registrazione.
Ma come funziona un robot come Bitcoin Trader? I creatori e i promotori di questo sistema sostengono che Bitcoin Trader è un software di trading automatico e significa che in base a calcoli statistici e probabilità è in grado di prevedere i movimenti dei mercati finanziari e “suggerire” all’utente trader le operazioni più profittevoli da fare per guadagnare fino a 1300 € al giorno. La premessa dovuta è che nessun sistema regolamentato e non, bancario o investimento in asset azionari è in grado di generare introiti giornalieri così alti, proprio perché la volatilità del mercato è tale che nel momento in cui si apre una posizione ritenuta favorevole, si rischia di non riuscire a chiuderla in tempo per effettuare un cospicuo guadagno sia per colpa delle speculazioni sia per colpa della ritardata reattività dei software. I software di trading automatico come Bitcoin Trader sono ulteriormente più insidiosi perché non “interpellano” il trader prima di aprire o chiudere una posizione ma lo decidono in autonomia in base ai propri calcoli – a volte volutamente errati per far perdere il denaro investito e indurre l’utente a depositarne altro fino a quando non ottiene un guadagno. Una specie di slot-machine sotto le mentite spoglie del trading finanziario.
Esistono software robot automatici regolamentati affidabili che non promettono grandi cifre, ma possono risultare un modo di investimento interessante soprattutto per coloro che non hanno conoscenze approfondite sui mercati e non sono in grado di determinare quando aprire una posizione o quando effettuare un’operazione. Tuttavia, si sconsiglia sempre di praticare il trading senza avere una base di nozioni finanziarie, conoscenza dei mercati, delle tipologie di asset e delle dinamiche che influenzano le oscillazioni in borsa.
Gli utenti sono spesso attratti dai robot di trading per la facilità di utilizzo e di registrazione. Infatti, è sufficiente accedere al sito che promuove il software, registrarsi, scaricare il prodotto che permette di fare trading ogni volta che ci si connette, aprire un conto trading versando una cifra minima indicata dal robot stesso, scegliere gli asset di investimento (azioni, valute, oro, materie prime …) e iniziare a fare trading.
Sistemi come BitCoin Trader, BitCoin Code e simili non sono correlati alla moneta BitCoin né con il mercato delle cripto valute in genere, però possono contemplare all’interno del pacchetto di asset offerti anche la possibilità di operare con queste valute, ma poiché il sistema è inesistente, non esistono asset e valute concrete; l’unica cosa reale sono i soldi investiti dagli ignari utenti che non verranno mai restituiti. Infatti, anche a fronte di denunce, non è possibile recuperare il denaro perso perché questi sistemi non regolamentati non hanno sedi legali, né contatti reali a cui fare riferimento. L’unico modo per risalire ai creatori è l’intervento della polizia postale con lunghe e costose indagini nei meandri del deep web.
Da notare anche il colore verde (nei mercati finanziari è sinonimo di rialzi, di guadagni) che viene messo qua e là nella home page proprio per ingannare l’occhio, che a sua volta convince la mente a credere in tutte le belle parole che vengono esposte sul sito, ovvero guadagni sicuri e duraturi nel tempo. I questi settori il fattore psicologico ed emotivo gioca un ruolo fondamentale nelle scelte che si vanno a compiere. Sentirsi in un posto sicuro, per quanto virtuale, fa immediatamente scattare delle azioni a favore di chi ci sta consigliando di fare l’investimento, in questo caso una semplice pagina web.
Un altro segnale di allarme nel riconoscere l’affidabilità di un sito di trading è la pubblicità ingannevole sia in termini di guadagni promessi, sia in termini di testimonial. L’impiego di personaggi noti o semplici utenti che raccontano i guadagni realizzati con BitCoin Trader tramite video o immagini sono evidenti fake. Si tratta di video, messaggi, immagini realizzati ad arte per trarre in inganno.
Perché nonostante le raccomandazioni di cautela, gli utenti si lasciano attirare da prodotti come BitCoin Trader? Se è così facile guadagnare con i robot, perché le grandi banche non li utilizzano e preferiscono affidarsi ai loro trader ed esperti finanziari? I sistemi automatizzati più avanzati e innovativi sono in grado di elaborare moltissimi dati in poco tempo, ma l’intuito e l’intelligenza necessari per operare sui mercati è una qualità solo umana. I trader esperti si affidano a sistemi di calcolo complesso ed essendo essere umani fanno valutazioni errate e sbagliano investimento: è una delle ragioni per cui il trading è rischioso e complesso da gestire.
L’errore di valutazione è lo stesso motivo per cui ci si lascia ingannare dalla pubblicità di prodotti come BitCoin Trader. Il successo deriva dai metodi di marketing utilizzati, prediligendo i siti web e i canali informali come la pubblicità contestuale, lo spamming, le customized ads di Facebook, le telefonate. Il metodo più insidioso è la pubblicità contestuale che può apparire anche su siti autorevoli, ma che non hanno nulla a che vedere con i banner pubblicitari che compaiono sui loro siti questo perché gli spazi pubblicitari sui siti si possono agevolmente comprare. I realizzatori di prodotti fake investono volentieri in queste forme di pubblicità ben consapevoli che rientrano delle spese tramite la registrazione anche di un solo utente al proprio prodotto.
Si rinnova, quindi, l’invito a prestare sempre attenzione alla tipologia di piattaforma di trading che si desidera utilizzare e di informarsi sempre prima di cedere il proprio denaro a terzi.
Alcune delle piattaforme più sicure per investire in Bitcoin sono quelle regolamentate, come possono esserlo le famose realtà famose a livello mondiale Binance, Crypto.com, Coinbase che offrono garanzie, e un servizio clienti online e via telefonica. Sono realtà riconosciute dalla finanza mondiale e che sponsorizzano diversi eventi planetari come la F1. In Italia c’è Young Platform che dalla sua nascita è in continua evoluzione e crescita
L'articolo è stato scritto dalla Redazione di ElaMedia Group
Trading Millimetrico è un’azienda nata nel 2012 da un gruppo di sviluppatori specializzati in investimenti finanziari e programmazione di software automatici per l’operatività online.
Sono già moltissimi gli italiani che ogni giorno si dedicano al trading online. Del resto, il numero di broker che propone questo tipo di opportunità è elevato. La scelta del sito tramite cui fare trading online dipende da una serie di fattori, che coinvolgono sia la sicurezza della società che gestisce l’attività, sia il costo effettivo del servizio.
Gli ambiti nei quali è possibile investire sono innumerevoli e chi è alle prime armi con il trading potrebbe sentirsi disorientato. Per questo abbiamo deciso di stilare una piccola guida che aiuti a individuare le diverse tipologie di investimento.
Fino a gennaio 2020, la piattaforma di trading online Pocket Option – specializzata in trading di opzioni binarie – era uno dei broker più affidabili. La Consob ha ritenuto opportuno bloccare il sito in Italia per tutela dei consumatori, in quanto la piattaforma non è regolamentata secondo le normative ESMA (European Security and Markets Authority), sebbene regolamentata da altro ente certificatore, operante in Russia.