Azioni Apple: come comprare e quanto conviene a lungo termine?

Dopo avervi offerto un'analisi dettagliata sul Grafico Dow Jones, oggi vi introduciamo a un nuovo argomento che speriamo catturi la vostra attenzione. Apple è una delle più importanti e influenti aziende statunitensi nel mondo. I suoi prodotti tecnologici sono irrinunciabili per i molti che li hanno acquistati una volta e se ne sono innamorati. La solidità dell’azienda la rende una ottima fonte di investimento azionario.

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• Perché conviene comprare le azioni Apple
• Dove e come comprare azioni Apple
• Bibliografia
• FAQ Acquisto Azioni

Le azioni Apple, infatti, registrano una crescita stabile e costante al punto da risultare quasi un investimento sicuro, considerando tutti i rischi del trading finanziario.

Perché conviene comprare le azioni Apple

Il trend positivo di crescita delle azioni Apple è necessariamente legato ai prodotti Apple di ottima qualità e affidabilità. Il punto di forza dell’azienda è il suo intero ecosistema di prodotti, franchising, strategie di marketing, presenza sul territorio, capacità di fidelizzazione. Apple gode sicuramente di una buona salute finanziaria e di una logica aziendale che va oltre i suoi fondatori o chi gestisce e amministra l’azienda, nonché una notevole capacità di investimento e innovazione. Fino a quando i prodotti Apple saranno innovativi e competitivi sul mercato, le prospettive future restano promettenti per gli azionisti che allo stato attuale ricevono i dividendi più alti del mercato.

Le attività del gruppo Apple si articolano sulla vendita di prodotti elettronici di largo consumo, personal computer e software, ma anche progettazione e sperimentazione hardware e software. Dal 2015, il sito ufficiale Apple si è fuso con lo store online permettendo ai clienti di acquistare autonomamente tutti i prodotti del marchio, incrementando la fiducia del consumatore. La ricerca sulla cosiddetta A.I. (artificial intelligence – intelligenza artificiale) pone l’azienda in una posizione di leadership nel settore. Sostanzialmente, le attività della Apple spaziano dai prodotti (che coprono il 55% delle entrate) ai supporti musicali e accessori (una quota del 17% sulle entrate totali), dai computer (McBook, Mac, Imca – per quasi il 10% delle entrate) e l’hardware periferico (stampanti, schermi, TV, fotocamere, schede di memoria, che corrispondono al 3% delle entrate).

Apple si avvale di una rete di Apple Store in 16 paesi del mondo e di oltre 60.400 dipendenti. È l’azienda statunitense che genera il fatturato più alto al mondo.

I suoi diretti concorrenti sono i cinesi e i coreani della Samsung, ma le statistiche rivelano che oltre il 70% degli acquirenti dei prodotti Apple non ritornerebbero mai ad acquistare prodotti di altre società come Samsung, Sony, Huawei, Mii. Questa sicurezza e autorità data dagli stessi clienti permette a Apple – di fatto – di non avere concorrenti se non se stessa e la ricerca di nuove soluzioni per il futuro. Un altro punto di forza è, quindi, la capacità dell’azienda statunitense di comunicare un forte senso di appartenenza ai clienti e ai dipendenti. Il limite più grande dei prodotti Apple è però il prezzo, le aziende del sud est asiatico sono sempre più abili nel creare ottimi prodotti a prezzi più convenienti e accessibili. Nel lungo termine, questo potrebbe essere il vero punto debole su cui le azioni Apple potrebbero incrinarsi per una perdita o calo di quota di mercato tra l’Europa e l’Asia.

L’azienda statunitense sta cercando di prevenire qualsiasi scossone cercando di rinnovarsi e andare oltre le tecnologie di comunicazione e dirigersi verso collaborazioni e alleanze strategiche con produttori come IBM o Cisco per soluzioni sulla sicurezza IT e il networking. 

Tutti questi motivi rendono conveniente investire nelle azioni Apple nel medio e lungo periodo.

I dati finanziari dell’azienda

I dati finanziari, però, sono l’unico vero indice di salute per capire se e quanto un’azienda promette solidità e affidabilità nel tempo. Per quanto riguarda il gruppo Apple, i dati finanziari parlano di guadagni in crescita del 6,30% nell’anno fiscale 2017 con un aumento dell’utile netto del 5,83%. Il trend si è confermato per tutto il 2018 e il 2019 con una crescita rispettivamente del 13% e del 22% su base annua. Gli investitori e gli analisti concordano sulla convenienza di investire in azioni Apple, soprattutto perché le previsioni continuano a essere ottimiste. La stessa Apple si pone come obiettivo di porre i prezzi delle azioni su una media di 195 $, un costo alto ma che è forte di un trend di crescita ormai decennale che genera alta redditività e che non ha mai conosciuto crisi. L’analisi storica dei titoli Apple rivela infatti che da oltre 10 anni, il trend è quasi permanentemente rialzista e continuo, segnato da picchi a settembre 2012 e maggio 2015. La volatilità del titolo è limitata a brevi periodi o micro-trend molo marcati che favoriscono coloro che usano strumenti rischiosi ma ad alta redditività come i CFD (contract for difference).

In tutti questi anni di alto rendimento, la società ha distribuito dividendi pari a 2,40$ per i suoi azionisti ben oltre i decimali registrati dalle altre società concorrenti sul mercato.

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Dove e come comprare azioni Apple

L’asset Apple è pressoché presente ovunque. Nella maggior parte delle banche italiane che offrono prodotti finanziari legati al mercato azionario – come il deposito titoli – Apple è uno dei titoli più presenti e promossi. Il limite di questa modalità operativa è che le banche offrono pacchetti azionari con una limitata o scarsa scelta di titoli, di cui la maggior parte presenti nella borsa locale. La scarsa possibilità di scegliere e differenziare il portafogli di investimenti unitamente alle commissioni bancarie elevate non rende questa modalità di investimento allettante. In compenso, però, pur essendo un investimento rischioso su prodotti finanziari volatili, il trading in banca tutela dai rischi di operare con vendita al margine o leva finanziaria.

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È anche vero che sono proprio queste ultime due possibilità a garantire qualche guadagno supplementare, seppur ad alto rischio. 

Se ci si sente sufficientemente sicuri e abili conoscitori delle dinamiche dei mercati finanziari, si può valutare l’ipotesi di darsi al Trading Online. Si tratta di una valida alternativa solo se fatta con la dovuta consapevolezza e utilizzando i canali giusti, le piattaforme regolamentate e in totale sicurezza del capitale investito. Prima di qualsiasi investimento avventato è sempre consigliabile fare dei tentativi con una piattaforma che offre la possibilità di aprire un conto demo con cui esercitarsi e fare pratica, nonché studiare l’andamento dei titoli nel breve e nel lungo periodo. Per negoziare in azioni Apple sul breve periodo è fondamentale seguire e leggere attentamente le analisi tecniche del titolo. Per investimenti sul medio e lungo termine è bene seguire il calendario economico e puntare sugli asset innovativi del gruppo Apple seguendo gli sviluppi di possibili fusioni, acquisizioni, cercando di avere la lungimiranza necessaria per intuire dove, come e quando il titolo registrerà un’impennata e una nuova spinta alla crescita. In ogni caso, informarsi attraverso le pubblicazioni economiche e le stesse relazioni o report finanziari pubblicati dal gruppo Apple è il modo migliore per mantenersi aggiornati e pronti a piazzare ordini sui propri investimenti.

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Bibliografia

L'acquisto di azioni è un aspetto fondamentale dell'investimento finanziario, che richiede una solida comprensione dei mercati, delle strategie e della psicologia degli investitori. Di seguito, viene presentata una bibliografia contenente cinque testi di altissima qualità che affrontano vari aspetti dell'acquisto di azioni, dalla teoria di base alle strategie avanzate. Questi libri sono considerati risorse indispensabili sia per gli investitori principianti che per quelli più esperti nel campo finanziario.

1. Autore: Benjamin Graham

   • Nome testo: "The Intelligent Investor"
   • Casa editrice: Harper & Row
   • Note: Pubblicato per la prima volta nel 1949, "The Intelligent Investor" è ampiamente riconosciuto come la bibbia dell'investimento in azioni. Graham introduce il concetto di "investimento di valore", enfatizzando l'importanza dell'analisi fondamentale e della disciplina nell'investire. Questo libro è essenziale per chiunque voglia comprendere le basi dell'acquisto di azioni con un approccio prudente e informato.

2. Autore: Peter Lynch

   • Nome testo: "One Up On Wall Street: How To Use What You Already Know To Make Money In The Market"
   • Casa editrice: Simon & Schuster
   • Note: In questo testo, Peter Lynch condivide la sua filosofia di investimento che lo ha reso uno dei gestori di fondi più di successo. Lynch guida il lettore attraverso strategie pratiche per selezionare azioni vincenti, basate sulla propria esperienza e osservazione diretta. Il libro è altamente raccomandato per gli investitori che cercano di sfruttare la loro conoscenza quotidiana per identificare opportunità di investimento.

3. Autore: Philip Fisher

   • Nome testo: "Common Stocks and Uncommon Profits"
   • Casa editrice: Wiley
   • Note: Fisher si concentra sull'investimento in aziende di qualità con potenziale di crescita a lungo termine. Il suo approccio, incentrato sulla selezione di azioni basata su criteri qualitativi e sulla comprensione profonda delle aziende, è stato influente tra gli investitori che cercano di costruire portafogli di successo. Questo libro è particolarmente utile per chi desidera approfondire le tecniche di valutazione delle azioni.

4. Autore: Burton G. Malkiel

   • Nome testo: "A Random Walk Down Wall Street"
   • Casa editrice: W. W. Norton & Company
   • Note: Malkiel presenta un'analisi accessibile e completa dei mercati finanziari e dell'investimento in azioni. Sostenendo che i prezzi delle azioni si muovono in modo imprevedibile nel breve termine, offre una forte argomentazione a favore dell'investimento passivo e degli indici fondi. Questo libro è ideale per chi cerca una prospettiva critica sulle tecniche di investimento attivo.

5. Autore: Howard Marks

   • Nome testo: "The Most Important Thing: Uncommon Sense for the Thoughtful Investor"
   • Casa editrice: Columbia University Press
   • Note: Marks, co-fondatore di Oaktree Capital Management, condivide le sue riflessioni sull'investimento, ponendo l'accento su concetti come il rischio, la fortuna, il valore e la psicologia del mercato. Attraverso una serie di lettere agli investitori, il libro offre preziose lezioni sull'importanza della prudenza e della comprensione del ciclo di mercato.

Queste opere forniscono una solida base di conoscenza sull'acquisto di azioni, coprendo una vasta gamma di approcci e filosofie di investimento. Leggere questi testi può arricchire significativamente la comprensione di come navigare i mercati azionari e sviluppare strategie di investimento efficaci.

FAQ Acquisto Azioni

1. Come acquistare azioni?

Per acquistare azioni, è necessario seguire questi passaggi:

• Aprire un conto di investimento presso un Broker online o una banca.
• Effettuare un deposito sul conto.
• Ricercare le azioni che si desiderano acquistare.
• Inviare un ordine di acquisto al broker.

2. Quali sono i costi di acquisto di azioni?

I costi di acquisto di azioni possono variare a seconda del broker utilizzato. In generale, i costi includono:

• Commissioni di negoziazione: Si tratta di una tariffa che il broker applica per ogni ordine di acquisto o vendita di azioni.
• Spread: Si tratta della differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita di un'azione.
• Altri costi: Potrebbero esserci altri costi, come ad esempio le spese di tenuta del conto o le spese di cambio valuta.

3. Qual è il rischio di acquistare azioni?

L'acquisto di azioni comporta un rischio di perdita. Il valore delle azioni può fluttuare in modo significativo nel tempo, e c'è la possibilità di perdere l'intero investimento.

4. Qual è il rendimento medio di un investimento in azioni?

Il rendimento medio di un investimento in azioni varia a seconda del periodo di tempo considerato. In generale, il rendimento medio annuale delle azioni è stato di circa il 10% nel corso del XX secolo.

5. Come si scelgono le azioni da acquistare?

La scelta delle azioni da acquistare è un processo complesso che richiede una valutazione approfondita di diversi fattori, tra cui:

• Le condizioni economiche: L'andamento dell'economia può influenzare il valore delle azioni.
• Il settore industriale: Le azioni di alcuni settori industriali sono più rischiose di altre.
• Le performance aziendali: È importante analizzare le performance aziendali e le sue prospettive future.
• Il prezzo delle azioni: Il prezzo delle azioni dovrebbe essere rapportato al valore intrinseco dell'azienda.

6. Qual è la differenza tra azioni ordinarie e azioni privilegiate?

Le azioni ordinarie conferiscono al proprietario il diritto di voto nelle assemblee degli azionisti e il diritto di ricevere dividendi. Le azioni privilegiate non conferiscono il diritto di voto, ma hanno la priorità rispetto alle azioni ordinarie nel pagamento dei dividendi.

7. Cosa sono i dividendi?

I dividendi sono una parte degli utili aziendali che vengono distribuiti ai proprietari delle azioni.

8. Cosa sono le Opzioni call e put?

Le opzioni call e put sono contratti che danno al proprietario il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare o vendere un'azione a un prezzo predeterminato entro una data specifica.

9. Cosa sono i futures e i forward?

I futures e i forward sono contratti che impegnano le parti a scambiare un'attività a un prezzo predeterminato in una data futura.

10. Cosa sono gli ETF?

Gli ETF (Exchange Traded Funds) sono fondi comuni di investimento che replicano un indice azionario o un paniere di titoli.